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Mucosite orale: cos’è, perché si manifesta e come alleviare il fastidio

La mucosite orale, una volta che si manifesta, può creare un disagio non indifferente a causa del dolore e di altri sintomi, a partire dai problemi nel deglutire. Per evitare di compromettere la qualità di vita, legata soprattutto alla difficoltà nella masticazione e deglutizione, è possibile ricorrere ad alcuni rimedi. A seguire, oltre a indicare cause e sintomi della mucosite orale, verranno forniti una serie consigli utili.  

Che cosa si intende per mucosite

Con il termine “mucosite” si intende un’infiammazione che colpisce la mucosa della bocca, provocando gonfiore, arrossamento e irritazione dei tessuti molli. Nei casi più gravi, soprattutto quando la mucosite è causata da trattamenti medici come la chemioterapia o la radioterapia, l’infiammazione può evolvere e portare alla formazione di ulcerazioni dolorose, che interessano non solo la bocca, ma anche la faringe.  
Queste ulcere sono spesso più grandi e profonde rispetto alle afte, e possono rendere difficile mangiare, bere o parlare.  
La mucosite, quindi, è una forma di stomatite, ma con una causa spesso legata a trattamenti medici specifici. D’altra parte, il termine stomatite è più generico e indica semplicemente l’infiammazione della mucosa orale. La stomatite può derivare da una serie di cause diverse, come infezioni virali o batteriche, allergie, o altre condizioni mediche. Può anche includere la mucosite orale, ma non si limita ad essa. 
A differenza di afte e stomatiti, che sono caratterizzate principalmente da piccole ulcere superficiali, la mucosite può causare ulcerazioni estese e più gravi, specialmente in presenza di condizioni mediche particolari.  

Cause della mucosite

Le cause principali della mucosite sono le terapie antitumorali, ci sono però alcuni  fattori che possono favorire lo sviluppo di questa infiammazione delle mucose orali.

  • Terapie antitumorali (chemioterapia e radioterapia) sono le principali cause di mucosite. Questi trattamenti danneggiano le cellule della mucosa orale, causando un’infiammazione che può evolvere in ulcere dolorose.
  • Malnutrizione e disidratazione sono fattori predisponenti, poiché una dieta squilibrata o la carenza di liquidi può ridurre la capacità di guarigione dei tessuti orali.
  • La scarsa igiene orale è un fattore di rischio importante, poiché l’accumulo di placca può aggravare l’infiammazione e aumentare il rischio di infezioni.
  • L’alterata secrezione di saliva, che può derivare dalla chemioterapia o da altre condizioni mediche, aumenta la secchezza della bocca, rendendo le mucose più vulnerabili.
  • L’abitudine al fumo danneggia le mucose orali e riduce la capacità di guarigione.
  • Cibi troppo caldi, freddi, speziati o acidi possono irritare la mucosa orale già infiammata, peggiorando i sintomi della mucosite.
  • La predisposizione genetica può influenzare la gravità della mucosite, poiché alcune persone potrebbero avere una risposta infiammatoria più intensa rispetto ad altre.

I principali sintomi per riconoscerla

Prima di indicare i sintomi della mucosite è opportuno sottolineare come esistano dei segni che potrebbero essere ritenuti indicatori della possibile comparsa del problema. Si tratta, in particolare, di un’aumentata sensibilità nei confronti di alimenti caldi o freddi, e dell’improvvisa intolleranza alle sostanze acide.  

Nelle fasi iniziali, la mucosite si manifesta con una sensazione di bruciore e attraverso la presenza di un eritema nella parte infetta. Le aree colpite sono più o meno estese a seconda della causa scatenante. Qualora a provocarla sia un impianto dentale (si parla a tal proposito di mucosite perimplantare), sono le mucose che attorniano l’impianto stesso a manifestare dolore e ad apparire arrossate. Non intervenendo con prontezza, il rischio è di avere lesioni e, nei casi più gravi, a fronteggiare la perdita dell’osso su cui è ancorato l’impianto. I sintomi iniziali della mucosite generate da chemioterapia o radioterapia, sono bruciore ed eritema, fino ad arrivare a lesioni, bruciore di stomaco e ulcerazioni.  

Ai sintomi indicati finora se ne aggiungono altri, come un dolore fastidioso nell’atto di deglutire, l’alterazione del gusto, un gonfiore (più o meno evidente) delle mucose e la raucedine.

Consigli utili per alleviare il problema

Mantenere una buona igiene orale è una raccomandazione importante anche in caso di mucositi. Spazzolare accuratamente e con delicatezza i denti al risveglio, dopo ogni pasto, e la sera prima di andare a dormire, è il primo passo per ridurre il rischio che l’infiammazione peggiori con il passare dei giorni.  

È possibile adottare alcune misure generali per alleviare il fastidio causato dalla mucosite. Ad esempio, mantenere la bocca ben idratata è fondamentale, poiché la secchezza può peggiorare i sintomi. L’uso di prodotti che aiutano a mantenere morbide le labbra e la mucosa orale può essere utile per ridurre la sensazione di irritazione. Inoltre, evitare alimenti troppo caldi, freddi o acidi può contribuire a limitare il dolore e prevenire l’aggravarsi dei sintomi.  

Per ridurre il dolore è possibile ricorrere a sciacqui con soluzioni contenenti antinfiammatorio, anestetici o principi attivi come l’acido ialuronico e l’aloe vera, per proteggere le ulcere da insulti esterni ed alleviarne i fastidi.    


Bibliografia 
https://www.my-personaltrainer.it/salute/mucosite.html 
https://www.nurse24.it/studenti/mucosite-del-cavo-orale-nelle-neoplasie-come-gestirla.html

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